Non so tu, ma io sono una a cui, dopo un certo numero di discorsi filosofici (li trovi qui e qui), piace passare al sodo. E visto che parliamo di tempo per scrivere, è ora di passare a un po’ di consigli concreti per riuscire a trovarlo. Nessuno ha la bacchetta magica e, come avrai capito, se la prima a mettersi i bastoni tra le ruote sei tu, difficilmente arriverà la fata madrina che, invece di un abito azzurro, ti consegnerà un orologio con venticinque ore, speciale speciale per te.
E.B. White diceva:
“Uno scrittore che aspetta le condizioni ideali per scrivere, morirà senza aver messo una parola per iscritto”
In altre parole, non limitarti ad aspettare, ma datti concretamente da fare perché ciò che desideri si realizzi. E quindi è proprio la citazione che fa al caso tuo, visto che la fata madrina non c’è e puoi contare solo su te stessa. Anche se, devo ammetterlo, un po’ fatina mi sento io, in questo momento, perché non potrò consegnarti un orologio da venticinque ore, ma posso regalarti un elenco ricchissimo di strategie pratiche migliori di qualsiasi bacchetta!
Troverai le strategie suddivise in due gruppi. Quelle legate a cosa fare PRIMA di sederti alla scrivania (in questo post) e quelle relative a cosa fare QUANDO ti sarai seduta alla scrivania (nel prossimo post).
Non tutti i consigli che troverai sono stati testati dalla sottoscritta, ma in un modo o nell’altro sono trucchi che mi sembrano validi, curiosi, intelligenti e che credo valga la pena di segnalarti, perché siamo tutte diverse e non è detto che quello che funziona per me debba funzionare anche per te e viceversa. Ti suggerisco quindi di leggerli tutti e poi provare a metterne in pratica uno alla volta, vedere se funziona e in caso contrario passare a quello successivo oppure integrarlo con qualcosa di compatibile.
COSA FARE PRIMA DI SEDERTI ALLA SCRIVANIA
STABILISCI UN LUOGO DOVE SCRIVERE. Avere un luogo, ti aiuterà a trovare un momento in cui starci. Se non hai un posto dedicato alla scrittura, rischi di utilizzare questa mancanza come un alibi per non scrivere mai. Siamo creature pigre e se ogni giorno ti devi inventare in che punto della casa appoggiare il pc, il tuo cervello ti invierà un sacco di messaggi del tipo «ancora? che barba, ma non puoi fare altro? Guarda che bel divano, è sempre lì, e anche la televisione, a portata di mano. Perché non ti guardi un bel film?».
Risparmia al tuo cervello una fatica e lui sarà meno incline a metterti i bastoni tra le ruote.
Inoltre, chi ti sta vicino imparerà presto che, quando sei lì, non deve disturbarti. Come ti dicevo, trovi il tempo per scrivere se tu per prima cominci a considerarti qualcuno che ha diritto di trovarne e, a cascata, cominceranno a pensarlo anche tutti gli altri.
PRENDI UN IMPEGNO CON TE STESSA. Ogni mattina, scrivi su un foglio “Oggi scelgo di scrivere. Il che significa che…” e fai un piccolo elenco delle cose che ti riprometti di fare in giornata per avanzare nella scrittura. Puoi decidere di terminare di leggere un libro sull’argomento di cui vuoi scrivere; oppure terminare un capitolo; o anche solo fare una telefonata per prendere appuntamento con qualcuno che può darti informazioni utili. Può essere una cosa sola, possono essere di più. Tu sai come sta procedendo il tuo lavoro e qual è il passo più importante da compiere per farlo avanzare nel migliore dei modi. In ogni caso, ti consiglio di non riproporti di portare a termine più di due o tre voci.
SCRIVI COME PRIMA COSA LA MATTINA. Ho già spiegato perché questa può rivelarsi una decisione saggia, e se vuoi trovi qui il post che ho scritto in merito. Riassumendo, visto che, come ti dicevo, il cervello ama fare economia di energie, se scrivi come prima cosa la mattina puoi contare sul sostengo di una forza di volontà fresca e carica. Inoltre, liberi subito la mente da un’incombenza che rischia di appesantirti per tutta la giornata, come una specie di grillo parlante sulla spalla che non fa che chiederti «Quando scrivi? Non avevi detto che avresti scritto nella pausa pranzo? Non avevi detto che avresti scritto prima di cena? Quando scrivi?». Insopportabile, vero? Quindi, per evitare questo tormento, scrivi subito e togliti il pensiero.
SCEGLI CONSAPEVOLMENTE COME IMPIEGARE IL TUO TEMPO. Ricordi il discorso che ti ho fatto nel post della settimana scorsa? Le tue attività quotidiane dovrebbero ricadere sempre nella categoria delle cose necessarie o delle cose piacevoli. Se non stai facendo niente di necessario o di piacevole (cioè qualcosa che ti nutre, che ti fa stare bene ecc, non il “cazzeggio”, per intenderci), decidi di sfruttare quel tempo per scrivere. Fermati, rifletti su come stai impiegando il tuo tempo ora e comportati di conseguenza.
DECIDI IN ANTICIPO DOVE SCRIVERAI. Mettiamo che tu abbia individuato il tuo “solito posto”, come ti consigliavo nel primo suggerimento (tipo la scrivania in soffitta, come faccio io). E mettiamo che per un motivo qualsiasi tu oggi non potrai scrivere lì. Se è una cosa che sai in anticipo, approfittane per trovare un luogo alternativo che ti permetta di non mancare al tuo appuntamento con la scrittura. Guarda l’agenda e individua il momento e il luogo giusto: un bar, un panchina, una sala d’aspetto.
PENSA A COSA SCRIVERAI, PRIMA DI COMINCIARE REALMENTE A SCRIVERE. Consideralo un lavoro preparatorio. Cominciare a far lavorare le rotelle quando ancora non hai le dita sulla tastiera, aiuta la tua mente a entrare in modalità scrittura. Consideralo una sorta di “preliminare amoroso” grazie al quale la tua mente può fantasticare e fare un sacco di sogni erotici “letterali” e che le farà pregustare il momento in cui potrà dar sfogo alla passione e mettere nero su bianco tutti i pensieri su cui hai rimuginato.
TIENI A PORTATA DI MANO SINOSSI E SCALETTA. Se hai sempre sott’occhio il tuo lavoro, e non lo releghi a un cassetto chiuso in un angolo della casa, anche la tua mente continuerà a ragionarci su, volente o nolente e, a un certo punto, sentirai proprio il bisogno fisico di scrivere, per liberare la mente da quel groviglio di parole e scene che premono da tutte le parti. E credimi, quando vedrai che, se aspetti troppo, le idee si volatilizzano, il tempo per correre alla scrivania lo troverai!
STABILISCI UN PROMEMORIA CHE TI RICORDI DI SCRIVERE. Questo è un consiglio che, ne sono certa, ti stupirà. Perché per promemoria, non intendo un foglietto attaccato alla porta del frigorifero, ma qualcosa di più motivante. Per esempio, decidi che non andrai a rifarti la tinta fino a quando non avrai terminato i primi cinque capitoli del romanzo. O che non ti farai la manicure. O che non ti comprerai quelle belle scarpe. Vedere la crescita che aumenta ogni volta che ti guardi allo specchio, ti ricorderà che devi scrivere. Lo stesso dicasi per la fatica che farai a digitare un tasto solo con delle unghie di tre centimetri!
Non male, vero? Sono sicura che almeno un paio delle strategie che ti ho suggerito hanno fatto scattare in te una scintilla di interesse. Prova a metterle in pratica per tutta questa settimana, perché fra sette giorni arriverà un nuovo post che scoppia di consigli per mettere a frutto nel migliore dei modi il tempo che hai creato per scrivere.
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