Voi come scegliete cosa leggere? E come ordinate i libri che avete letto?
Seguite un criterio? Un metodo?
Io ammetto di essere una lettrice compulsiva ma anarchica. Ho provato più volte a darmi una regola, a cercare di stabilire una routine. Un po’ ci sono riuscita e un po’ no.
Anarchia, appunto.
In generale, quando compro un libro, lo metto nel reparto libri-da-leggere che si trova nella mia camera. Così li ho tutti lì, sottocchio. Posso decidere quale sarà il prossimo, posso abbracciarli con un unico sguardo, mi sono vicini quando dormo, mi fanno compagnia quando sono malata. Basta allungare la mano e ho qualche ora di paradiso garantito.
Inizialmente avevo un ripiano solo, quello sul comodino. Poi a un certo punto mi è sfuggita la mano e i libri hanno cominciato ad accumularsi. (In realtà, oltre a essermi sfuggita la mano, mi sono sfuggite anche due figlie, un lavoro più impegnativo, un sacco di attività collaterali che hanno eroso il tempo che prima dedicavo alla lettura.) Perciò sì, ne ho comprati un po’ più di quelli che riuscivo a leggere, ma insomma, tutti abbiamo i nostri punti deboli. Il mio sono i libri.
Perciò oggi, lo scaffale dei libri da leggere si è moltiplicato e gli scaffali sono diventati tre. E badate che non ho nemmeno sfiorato l’argomento Reader, che quanto a contenuto, equivarrebbe almeno ad altri due scaffali.
…
[pausa di riflessione in cui mi domando se la cosa possa ritenersi patologica o no e poi decido di no.]
Ma a questo punto la domanda nasce spontanea. E no, non è: dove metterò i prossimi libri. Piuttosto: come faccio a decidere in che ordine leggerli?
In base all’umore? Ai miei interessi del momento? Comincio una serie e devo finirla?
Tempo fa ordinavo i libri in base alla data di acquisto mettendoli tutti in fila uno dietro l’altro, man mano che li compravo e questo mi ha portata a sperimentare due metodi che potrei definire “ragionieristici”. Avete presente i metodi di gestione delle scorte di magazzino? No? Be’, ce ne sono principalmente due: FIFO e LIFO. Che non sono sigle sportive.
FIFO sta per First In First Out, per cui i libri si leggono in ordine di acquisto: il primo che compro è il primo che leggo. Di conseguenza guardando a quelli che ho in camera, ora come ora il prossimo che dovrei leggere sarebbe Ho il tuo numero di Sophie Kinsella, comprato il 16 ottobre 2013 (esagero, non so esattamente quando, ma più o meno l’anno potrebbe essere quello… ve l’ho detto che sono in ritardo mostruoso!).
LIFO, invece sta per Last In First Out, per cui gli ultimi libri comprati sono i primi che si leggono e, tornando ai miei scaffali, dovrei leggere La Dieta Bootcamp comprata sabato.
Esiste poi un terzo, famoso metodo, chiamato Metodo Misto, per cui chiudi gli occhi e “ndo cojo cojo”. Diciamo che ho sperimentato un po’ tutti e tre i metodi e ultimamente chez Edy va molto di moda quest’ultimo.
Bene, ora che ho scelto che libro leggere e che l’ho letto, dove lo metto?
Qui devo dire che sono molto (ok, un po’ più) ordinata e organizzata. Nella soffitta dove di solito mi ritiro a lavorare ho montato una serie di piccole librerie, perfette da appoggiare alle pareti esterne, più basse. Qui ho diviso i miei libri per genere: ci sono i fantasy, i thriller, i romanzi d’amore, la chicklit, la women fiction, i classici, i manuali, gli horror e i libri di cucina.
Quando finisco un libro, lo ripongo nello scaffale giusto.
Da ragazzina, invece, influenzata da un manualetto un po’ demenziale, ho ricoperto tutti i miei libri con la stessa carta e li ho contraddistinti sul dorso con un’etichetta che riportava titolo e genere. Una cosa folle, lo so.
Infatti questo metodo è durato pochissimo, soprattutto perché quando entravo in camera e vedevo quel muro di Snoopy e Woodstock mi veniva mal di testa.
Ah, dimenticavo! E poi c’è lo scaffale dei libri tradotti. I miei pargoli adorati. Ogni tanto, quando sono in crisi e piuttosto che tradurre ancora una sola parola preferirei potare la siepe in giardino una foglia alla volta, mi giro e li guardo e loro mi fanno coraggio: forza, ancora una pagina, così fra poco ci darai un altro fratellino!
E voi, come ordinate i vostri preziosi volumi? Aspettate di aver finito quello che avete letto, prima di comprarne un altro? E dove li mettete, una volta finiti?