In fondo, restiamo sempre tutte un po’ bambine. E quando facciamo qualcosa, la facciamo più volentieri se riusciamo a renderla divertente.
Muoversi per restare in forma è più bello se scegli di passeggiare sulla spiaggia o in un parco. Mettersi a dieta è più bello se puoi concederti qualcosa di dolce ogni tanto o se impari a preparare comunque piatti invitanti, invece di un riso bollito. Restare intrappolata nel traffico è meno pesante se puoi ascoltare il tuo programma preferito alla radio o un podcast interessante.
Lo stesso vale quando scrivi. E infatti, oltre a scrivere per divertimento il secondo modo per divertirsi scrivendo è rendere divertente la scrittura! E intendo renderla divertente in modo concreto, proprio come succede con l’attività fisica, la dieta o il traffico. Renderla divertente per la bambina che ancora c’è dentro di te.
Quindi, come fare a divertirsi scrivendo?
GUARDATI DENTRO
Che cosa ti diverte? Qual è, in generale, la modalità in cui anche il lavoro di sempre ti sembra meno pesante?
Tu ti conosci meglio di chiunque altro, quindi soffermati a riflettere. Fai un elenco di cose che, in generale, ti divertono, e prova a vedere se c’è un modo per collegarle alla scrittura.
Magari ti piace ascoltare musica e quando lo fai anche il lavoro più noioso diventa sopportabile. O magari ti piace avere un sacco di “aggeggi” rosa attorno, che ti mettono il buonumore. Chissà, magari sei una chiacchierona e per te potrebbe essere divertente dettare i tuoi capitoli al telefono, mentre sei in macchina.
Inoltre, non dimenticarti che puoi rendere divertente la scrittura anche nei momenti in cui non stai davvero scrivendo (o dettando qualcosa nei memo vocali). Puoi rendere piacevole la scrittura anche con tanti gesti collegati indirettamente al tuo romanzo.
I MIEI SUGGERIMENTI
Questi sono i metodi che ho provato io o che ti suggerisco di sperimentare. E se leggendoli te ne vengono in mente altri, o nella tua lista ne hai di diversi, condividili con me, così ci divertiremo tutte di più scrivendo!
1. Apprezza la cattiva scrittura. La pagina di oggi fa schifo? Pazienza! Pensa che sei un passo avanti a completare la prima stesura. Una pagina scritta è sempre meglio di una pagina non scritta. Evviva!!!!! Che bello!!!! Insomma, goditi ogni parola che scrivi, pensa che se non funziona, potrai sempre correggere il tiro. Togli dalle tue spalle la pressione di dover fare tutto giusto subito. È la tua storia, sono i tuoi personaggi, vivi con leggerezza e serenità questo momento.
2. Approfitta della scrittura per acuire i sensi. Impara a sintonizzarti su tutto quello che ti circonda: cosa dicono le persone, i volti che vedi… la vita è piena di idee e di storie. Divertiti a notarle. Guarda quel tizio come beve il caffè… osserva quella ragazza, come tiene il cappotto allacciato fino al mento… Divertiti a cogliere i gesti, i profumi, i suoni. Invece di avere sempre lo sguardo rivolto dentro di te, nella tua testa, rivolgilo al mondo che hai attorno e divertiti a creare collegamenti, ipotesi, intrighi. La ragazza ha il cappotto abbottonato fino al collo perché non vuole far vedere qualcosa? Una cicatrice? Un livido? Una collana?
3. Usa la scrittura come scusa per sperimentare cose nuove. Se ci pensi, è fantastico! Nessuno può prenderti per matta se decidi di iscriverti a un corso di tango argentino, perché ti basta dire che stai facendo ricerca. Le possibilità sono infinite. Lezioni di piano, corsi di pittura, gite in canoa, manicure, tinte per capelli, squadre di calcio… hai un mondo da esplorare e milioni di esperienze da fare, solo perché hai deciso di scrivere un libro! Molta della ricerca che ti serve è a portata di click e ti basta ordinare un libro sull’argomento, ma perché sprecare l’occasione di fare esperienza dal vivo? Chiedi di visitare quel palazzo storico, o di fare un giro in uno spogliatoio di basket, intrufolati alle prove di un concerto, chiedi di fare una prova di canto. Se non ne hai motivo tu, che devi scrivere un libro, chi, allora?
4. Scrivi in coppia. Qualcuno ce la fa, qualcuno no. Ma scrivere in coppia ti offre sicuramente la possibilità di confrontarti, ridere, inventare. Quando ho scritto Non c’è gusto senza te con Gloria Brolatti, la cosa più bella erano i pomeriggi trascorsi a ridere come matte davanti a un tè caldo e a dei buonissimi biscotti al cioccolato. Fai un tentativo e vedi come va.
5. Fatti affiancare da un motivatore. Qualcuno che, come Giuseppe di Capua, il timoniere degli Abbagnale, ti incita, dandoti il ritmo. Sembra una tortura, ma credimi, non lo è. Pensa che sollievo non dover fare affidamento solo sulla tua forza di volontà, ma avere accanto qualcuno che, con tutto il tough love di cui hai bisogno, ti tiene d’occhio e non ti permette di sgarrare e che ti aiuta a procedere. All’inizio ti sembrerà una costrizione, ma piano piano proverai sempre più gioia e soddisfazione, te lo garantisco!
6. Scegli un luogo piacevole. Ti piace la natura? Vai al parco. Ti piacciono i libri? Vai in biblioteca. Scegli un luogo bello, o romantico, o stimolante. Puoi scrivere dove vuoi, scegli il posto migliore per te!
7. Scegli un taccuino che ti ispiri. (Io recentemente sono incappata in un block notes di Tiger che ho messo sul comodino, la cui copertina recita “Ideas I get in the middle of the night”. Carino vero? Mi basta guardarlo, la sera quando vado a dormire, per avere voglia di appuntarci sopra qualcosa!
ECCO TANTE IDEE PER DIVERTIRSI SCRIVENDO. TI SONO PIACIUTE? FAMMELO SAPERE CON UN COMMENTO!
E PARLANDO DI DIVERTIRSI SCRIVENDO… UN MODO PER DIVERTIRSI POTREBBE ESSERE PESCARE OGNI GIORNO UNA DELLE MIE PERLE ISPIRATE.
CONOSCI GIÀ LE MIE CARTE PER SCRITTRICI? SONO BELLISSIME E SE LE VUOI RICEVERE PRIMA DI NATALE PUOI ORDINARLE FINO AL 13 DICEMBRE, QUINDI NON ASPETTARE TROPPO.
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